5 modi per capire se il tuo sito web converte

sito web converte

Se sei qui è perché ti starai chiedendo se il tuo sito web converte a dovere o è solo una vetrina dalla quale non si capisce chi sei e cosa fai!

In base a questi 5 modi potrai capire se il tuo sito converte, ma sappi che la lista potrebbe essere ancora più lunga! Ti daremo solo alcuni spunti di riflessione.

1. Il tuo sito non si adatta correttamente ai cellulari

Chi ti ha creato il sito ha lavorato esclusivamente da computer e non ha mai verificato che tutto funzionasse a dovere anche da cellulare. Bene, ti sei giocato il 57% degli utenti che navigano nel web!

Non è colpa tua, tranquillo, non potevi saperlo. Se invece ancora non hai realizzato il tuo sito web sappi che per convertire deve essere responsive. Questa parola significa che il materiale presente sul tuo sito sarà visibile da qualsiasi dispositivo: computer, smartphone e tablet di qualsiasi dimensione.

Perché questa cosa c’entra con le conversioni? Te lo spieghiamo subito: hai mai provato a cercare informazioni su un sito che da cellulare si visualizza identico a come se lo avessi aperto da computer? Vedrai tutte le scritte piccolissime, sarà difficile cliccare sui link, probabilmente qualcosa non funzionerà. Tu perderai la pazienza e lo chiuderai.

Ecco cosa accade quando un sito non è responsive. Assicurati che chi cura il tuo sito web faccia attenzione a questo aspetto!

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2. Le informazioni non sono aggiornate

Un esempio banale: bastano un indirizzo o un numero di telefono non aggiornati per farti perdere i clienti. Questo vale anche nel caso in cui tu abbia un profilo Google My Business non aggiornato, ma ne parleremo un’altra volta. Come fanno a cercarti se sei introvabile?

Non solo i contatti, ma anche le informazioni su ciò che fai e cosa offri ai tuoi clienti. Quando si crea un sito web non si può lasciare che faccia la polvere! Va costantemente aggiornato, anche perché questo piace a Google, il quale ti premierà facendoti salire di posizioni nella ricerca.

3. Non hai inserito i pulsanti di collegamento ai tuoi social

Ahi, pessimo errore! Le persone non stanno tutto il giorno sul tuo sito. Passano ore e ore sui social ed è lì che devi farti trovare sempre presente.

Ricordi l‘esempio della vetrina? Se hai un negozio cosa fai, stai tutto il giorno davanti alla vetrina o ti fai trovare in giro tra gli scaffali, pronto per aiutare i clienti? Questo non significa che devi abbandonare il tuo sito, ricorda il punto 2. Piuttosto ti rendi conto che se vuoi un sito web che converte devi essere presente ovunque e avrai bisogno di aiuto per farlo!

Inoltre oggi sono fondamentali le community che nascono nei gruppi Facebook. Non è una strategia adatta a tutti, noi lo valutiamo in consulenza, ma dai un’occhiata al sito della nostra cliente, la dott.ssa Maria Giovanna Iannuzzi. Cosa noti?

Attenzione: sui social apriremo un capitolo a parte (spoiler: avere migliaia di followers non serve a nulla se poi il tuo negozio è vuoto e non sai trattare bene i clienti).

4. Non hai una strategia di email marketing

Da anni l’email marketing si sta rivelando una delle tante strategie che aiutano un sito web che converte. Non si tratta di tartassare i tuoi utenti con una mail al giorno, soprattutto se cerchi di continuo di vendergli spudoratamente i tuoi prodotti.

Il tuo sito web sarà la base per la tua strategia. Grazie ad esso si possono inserire degli appositi spazi dove i tuoi futuri clienti possono inserire la loro mail, per essere aggiornati su offerte o argomenti che tu tratti. Le email vanno scritte con attenzione e secondo un piano, ma ne parleremo più approfonditamente in un altro articolo.

Non lanciarti in strategie di email marketing improvvisate perché rischi solo di finire in spam!

Senza strategia resterai uno fra tanti!

5. Non premi i tuoi clienti/utenti

La maggior parte degli utenti sono invogliati a lasciare la propria email in cambio di un codice sconto da utilizzare al primo acquisto. Se non lo fai è probabile che farai più fatica a vendere il tuo prodotto, a meno che non ti rivolgi a una nicchia molto specifica che apprezza la tua vision.

Non sei obbligato ad elargire codici sconto, ma se stai aprendo da poco il tuo eCommerce potrebbe essere un trampolino di lancio.

Lo stesso vale se vendi ad esempio consulenze. Potresti invogliare l’utente a contattarti con un lead magnet, ovvero un bene di poco valore per te che però ha un immenso valore per l’utente. Potrebbe trattarsi di una guida scaricabile, a tema con la tua attività. In questo modo sarà più facile farlo entrare in sintonia con te, si fiderà e lo invoglierai a contattarti.

Adesso è chiaro cosa devi guardare se il tuo sito web non converte?

Se hai dei dubbi contattaci, saremo lieti di aiutarti ad emergere tra i tuoi competitor!